Il corteo avrà inizio nel primo pomeriggio e prevede la partecipazione di 70 gruppi di rievocazione storica provenienti da tutte le province della Toscana per un totale di circa 1700 figuranti accompagnati dalle rispettive autorità locali e dai rispettivi gonfaloni che sfileranno per le strade del centro cittadino di Prato. Il corteo annovera al suo interno musici (tamburini, chiarine, ecc), danzatori e danzatrici, uomini d’arme (archibugieri, schermidori), sbandieratori, dame, paggi, giullari e reali, nonché figure storiche del Medioevo toscano.
Il corteo sarà suddiviso in 4 tronconi che si riuniranno in Piazza del Comune per raggiungere compatti Piazza del Duomo dove è previsto l’arrivo. In Piazza del Duomo sarà collocato anche un maxischermo per una migliore visibilità e quindi per garantire una più coinvolgente partecipazione; al contempo, è prevista anche la diretta televisiva su TvPrato per dare maggior diffusione all’evento.
All’arrivo dei rievocatori in Piazza Duomo, avrà luogo la cerimonia di benvenuto, di presentazione e di consegna di un riconoscimento ai gruppi partecipanti che verranno omaggiati con una pergamena e con il “gigliato di bronzo”: la pergamena come attestazione di presenza del gruppo storico al Capodanno dell’Annunciazione 2025 e come ringraziamento per la partecipazione dei figuranti mentre il gigliato di bronzo è un’onorificenza coniata appositamente dal Comune di Prato per celebrare questo importante anniversario. Ad omaggiare i figuranti sul sagrato del Duomo saranno la Sindaca di Prato, il Vescovo di Prato e il Presidente del Consiglio Regionale ed il Presidente della Giunta Regionale; seguiranno poi i saluti dell’autorità del Comune di Prato e della Regione Toscana.
A seguire, avrà luogo l’Ostensione Straordinaria della reliquia della Sacra Cintola dal Pulpito esterno del Duomo; questa reliquia è oggetto di venerazione e tradizione fin dalla fine del Duecento, quando fu identificata come il dono della Vergine Maria a San Tommaso mentre ascendeva al cielo.