Domenica 26 gennaio alle 10:30 torna uno degli appuntamenti più amati della stagione: la Colazione ad Arte nella splendida cornice di Palazzo Pretorio, accompagnata per l’occasione da un concerto in collaborazione con la Scuola di Musica “G. Verdi” di Prato e la Camerata Strumentale di Prato.
Ad esibirsi saranno gli allievi di violino della classe del professor Daniele Iannaccone, che si cimenteranno in un repertorio particolare e di grande interesse, legato alla storia di Prato. I giovani musicisti eseguiranno infatti duetti per violino composti da Attilio Nuti (1839-1903) e Dante Nuti (1865-1954); nel XIX secolo, quella dei Nuti fu una delle famiglie principali per la vita musicale pratese e per la storia della Scuola di musica: Attilio Nuti (1839-1903) fu violinista (accompagnatore in duo di Giovanni Bottesini), direttore d’orchestra e insegnante di violino presso la Scuola comunale di strumenti ad arco di Prato, mentre il figlio Dante (1865-1954) fu insegnante di violino e viola al Conservatorio di Lucca.
Le pagine musicali sono manoscritte, conservate nei fondi storici della biblioteca musicale della Scuola Verdi.
Introdurrà brevemente i brani Paolo Belli, musicologo, bibliotecario della Scuola Verdi. Questi i brani in scaletta:
- Attilio Nuti: Duetto elementare (febbraio 1878)
Allegro moderato – Larghetto – Allegretto
- Attilio Nuti: Duettini elementari (18 ottobre 1895)
I) Allegro moderato II) Andante mosso
- Dante Nuti: Duettini per due violini
I) Canzone tirolese II) Minuetto